Statua del Generale Agricola

Sebbene sia meglio conosciuto per aver governato la Gran Bretagna, Agricola avrebbe potuto diventare imperatore romano. Le forze oscure hanno impedito questa ascensione. Nato sotto il consolato di Caligola, è figlio di un onesto senatore. Fin dalla nascita fu segnato da tragedie: suo padre, Giulio Graecinus, fu ucciso per aver sfidato Caligola, e sua madre, Giulia Procillia, morì sotto i soldati di Ottone.

Giovane e ambizioso, Agricola ebbe una brillante carriera militare in Gran Bretagna sotto Nerone. Si distinse particolarmente durante la conquista delle Isole Britanniche. Comandò la Legio XX Valeria Victrix, una legione vittoriosa, che combinava strategia e disciplina. Successivamente fu nominato governatore dell'Aquitania, poi della Gran Bretagna. Lì, le sue vittorie e le sue riforme pacifiche lasciarono il segno.

Ma il suo successo aveva un'ombra. Nell'84 d.C., mentre si preparava a tornare a Roma, scelse di tornare con discrezione. Temeva la gelosia dell'imperatore Domiziano, che lo vedeva come un rivale. Eppure la sua eredità rimane immensa. Le sue vittorie, il suo carattere nobile e le sue azioni restano impresse nella storia, immortalate dal suo biografo Tacito, che scrisse: “Tutto ciò che amammo di Agricola rimarrà nella memoria degli uomini, nell'eternità dei tempi.