Parc Aurélien, un ambiente verde nel cuore di Fréjus

Parco Aureliano Fréjus

Il parco della Villa Aurélienne

Nei suoi 24 ettari, offre una passeggiata nella storia, unendo natura e patrimonio grazie ai resti dell'acquedotto romano che attraversano i sentieri. Dall'ingresso vegliano maestosi pini marittimi, scortati da cedri e corbezzoli; poco più in là, sono i mirti e i rosai antichi a deliziare i visitatori. Il parco rivela, in tutte le stagioni, una ricchezza botanica eccezionale: la scilla peruviana, l'Amaryllis belladona e gli iris botanici colorano i viali, mentre le fresie e le orchidee selvatiche punteggiano l'arredamento con i loro tocchi delicati.

Il giardino Bouquetier: incontro tra natura, biodiversità ed ecologia

Nelle vicinanze, il giardino fiorito celebra i profumi mediterranei con le sue erbe aromatiche e i fiori in bouquet, riparato dai cipressi. All'ansa di un sentiero, fabbriche di ispirazione orientale e piccoli laghetti completano il fascino del luogo, testimonianze di un paesaggio dove natura e stile convivono armoniosamente.

Questo giardino botanico, unico in Provenza, è un serbatoio di vita e di preziosa biodiversità: ospita il 90% dei biotopi di Fréjus, tra cui una pineta protetta e un prato ornato di orchidee. Qui le piante mediterranee e le varietà antiche, come i mandorli attualmente in fase di reintroduzione, vengono preservate nel rispetto dell'ambiente. Non vengono utilizzati fertilizzanti o trattamenti ed è vietata la raccolta, lasciando che ogni specie possa fiorire in tutta serenità, per il piacere dei visitatori e nel rispetto della natura circostante.

Ambiente verde nel cuore di Fréjus, il parco di Villa Aurélienne è un vero santuario della biodiversità.

Gli archi

del Parco Aurelien

L'acquedotto romano di Fréjus si svela gradualmente all'ombra maestosa del parco di Villa Aurélienne, uno scenario verdeggiante dove la natura mediterranea fiorisce liberamente. 

Il parco è attraversato da questi resti dell'acquedotto, offrendo un'esperienza affascinante dove il passato e la natura si incontrano. 

All'ingresso i pini marittimi impongono la loro maestosità e più avanti cedri, ginestre, cisti e mirti contribuiscono alla ricchezza del paesaggio. 

Il mutare delle stagioni rivela tesori botanici, con specie rare come la Scilla peruviana, il Ciclamino di Napoli e le orchidee selvatiche che colorano il terreno.

Seguendo l'acquedotto attraverso il parco, notiamo che gli archi si abbassano progressivamente, fino a confondersi con il terreno. 

Intorno a queste vestigia, la vegetazione selvatica rivendica i suoi diritti, ma elementi come l'orto, anche se a volte trascurati, richiamano l'interazione tra l'uomo e questa natura che sembra selvaggia, ma delicatamente addomesticata.

Il contrasto tra il verde della natura e queste vestigia dell'ingegno romano trasforma questo luogo in un vero e proprio viaggio nel tempo, nel cuore della storia di Fréjus, selvaggia e meravigliosamente conservata. 

Acquedotto del parco Aurélien Fréjus

La collina di Villa Aurélienne  

Arroccata sulla collina di Fréjus, Villa Aurélienne è circondata da una foresta unica che sfida il passare del tempo e l'urbanizzazione galoppante. Tra i guardiani di quest'oasi di verde, spicca il maestoso pino domestico, re indiscusso di questi luoghi. I suoi rami tesi creano una vera e propria chioma naturale e, in alcune radure, i pini si ergono dritti e fieri, come una legione romana in marcia, protettori di questa terra mediterranea.

Percorrendo i piccoli sentieri tortuosi attorno alla villa si possono ammirare alberi secolari, testimoni di una biodiversità preziosa e preservata. Querce da sughero e pini pignoni siedono fianco a fianco in meditativa serenità, i loro massicci tronchi contorti raccontano secoli di storia. Per gli amanti della natura, Villa Aurélienne offre molto più di un semplice contesto architettonico; è uno spazio dove regna la bellezza cruda e senza tempo dei giganti verdi di Fréjus, nascosti nel cuore di questa collina.

Avenue du Général d'Armée Calliès
83600 Fréjus
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