Sito storico e monumento
a Frejus

Lanterne d'Auguste

Oggi completamente interrato, l'antico porto di Fréjus, i cui resti sono classificati MH dal 1886, si trova nell'entroterra. L'ingresso al porto era segnalato da una costruzione detta “Lanterna di Augusto”.
Si tratta infatti di un punto di riferimento, un punto di riferimento per i marinai. Questo edificio esagonale alto 10 m, coronato da una piramide a 6 lati, si basa su un edificio più antico composto da 2 esedre, (un'esedra è in un edificio una sala di conversazione dotata di sedili o panche. Segue più spesso un semi- pianta circolare).

Gli antichi fari sono i primi segnali marittimi comparsi con lo sviluppo della marineria. Attestato presso i Greci e i Romani.

La navigazione secondo i calcoli degli antichi non è molto precisa. Raggiunta la costa in un settore più o meno ampio rispetto alla destinazione finale, il pilota deve poi completare il suo itinerario mediante navigazione di cabotaggio, utilizzando punti di riferimento naturali e segnali marittimi.

Il nome lanterna non è appropriato per questo edificio che non può essere un faro. Il nome faro deriva dalla parola greca pharos, che è il nome dell'isola dove si trovava il faro di Alessandria, rimasto un simbolo per la sua straordinaria architettura.

Il ruolo dei fari è quello di garantire la salvezza dei marinai, il più delle volte coronati da una statua di una divinità, dedicata a un dio salvatore. I marinai non esitano ad affidare la loro navigazione alle divinità dei porti, a pregarle in mare aperto e a ringraziarli quando arrivano sani e salvi al porto.

Essendo il faro una torre in cima alla quale arde un fuoco, ciò implica l'accesso tramite una scala per raggiungere questa cima, cosa che non è il caso a Fréjus perché l'edificio è pieno.

Sul piccolo isolotto di Lion de Mer, nella baia di Saint-Raphaël, sono state scoperte le rovine di un faro romano. Questo faro indicava sicuramente l'ingresso nel canale del porto romano di Fréjus.

La tecnica costruttiva utilizzata è quella comunemente in uso a Fréjus, cioè in piccoli apparati di arenaria bruna del massiccio dell'Estérel, collegati da malta grassa di calce.

Il nome Augusto deriva sicuramente dal fatto che l'imperatore romano Augusto (-63, 14), primo imperatore romano (-27,14), fece costruire il porto con il suo generale Agrippa, dopo la vittoria di Azio nel 31 aC. JC.

In questo sito troviamo anche una costruzione in tufo, che non ha svelato tutti i suoi misteri, per alcuni un tempio o una struttura che permetteva di tirare una catena che chiudeva l'ingresso al porto, come racconta Vitruvio nel suo Trattato di Architettura .

C'è anche un grande muro che confina con la lanterna, un muro merlato a protezione del canale.
Parliamo: inglese, francese

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Apertura

Orario di apertura dal 01 gennaio al 31 dicembre 2025
Lunedìaperto
martedìaperto
mercoledìaperto
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venerdìaperto
sabatoaperto
domenicaaperto

Prezzi

Gratuito

Servizi

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Indirizzo

Chemin de la Lanterne d’Auguste
83600 Fréjus
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